LI Exposición Individual de Fotografías: "High Tech" del 7 al 22 de Septiembre, en la Galeria de Arte, MAXART.
domingo, 1 de septiembre de 2019
Musica
LI Exposición Individual de Fotografías: "High Tech" del 7 al 22 de Septiembre, en la Galeria de Arte, MAXART.
Musica
Non fate ascoltare Chopin o i Pink Floyd a una scimmia perché il risultato sarebbe nullo. Dopo aver sottoposto un macaco alla risonanza magnetica, mentre il giradischi diffondeva della buona musica, si è arrivati alla conclusione che per il macaco è più gradevole il suono della puntina che gratta, che il Notturno o Time. Per
Bevil Conway, neuro scienziato del National Institutes of Health e artista,
specializzato nella percezione del colore da parte del cervello, facendo
ascoltare della musica a un macaco, non ha notato nessun cambio nella corteccia
cerebrale.
Il suo collega, Sam
Norman-Haignere, neuro scienziato alla Columbia e musicista, dice che il
sistema visivo delle scimmie è molto simile al nostro. Vediamo il mondo allo
stesso modo, ma non ascoltiamo nella stessa maniera. Una canzone ha un’intonazione
e una melodia, ma quando con la risonanza magnetica si osserva la reazione del
cervello, le scimmie dimostrano di non fare differenza fra la musica e i suoni
sgraziati e a voler essere pignoli, hanno una leggera preferenza per questi
ultimi e per i richiami privi d’intonazione. Nell’uomo, al contrario, più un
suono è armonico e gradevole, più la corteccia cerebrale uditiva che si
trova all’altezza delle tempie è attiva. Nell’evoluzione, gli uomini si
sono separati dai macachi, circa venticinque milioni di anni fa.
Il più vecchio strumento musicale
ritrovato è un flauto d’osso, di circa trentacinque mila anni fa, proprio
quando l’uomo cominciò a usare i suoni che introdussero l’uso della parola. Perché
l’uomo primitivo che viveva in una grotta, al freddo e al buio, sentiva il
bisogno di suonare? La risposta ce la danno i macachi che non amano Mozart,
mentre l’uomo sì. Musica e parola, sono nate con noi, come esigenza di
espressione e fanno parte del nostro modo di essere.
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